L’Atlante dei migranti – UN NUOVO TIPO DI MIGRAZIONE
I disastri naturali e gli effetti, a medio e lungo termine, prodotti del cambiamento climatico, continuano a generare sfollati e potenziali migranti che non hanno al giorno d’oggi una formale copertura umanitaria. Il diritto internazionale fonda lo status di rifugiato sulle persecuzioni su basi razziali, religiose, etniche e politiche, così come indicato dalla Convenzione di Ginevra sui rifugiati del 1951. Una normativa che ha retto per gran parte del ‘900 ma che sembra insufficiente a tener conto di una nuova categoria di profughi figlia delle dinamiche che hanno portato alla modernità.
Il Progetto mostra – attraverso mappe interattive – la situazione attuale, dalla falsa emergenza sbarchi ai migranti del clima, dai paesi che ospitano più rifugiati alle ragioni per cui si scappa e fornisce in maniera molto chiara le coordinate per orientarsi in uno dei fenomeni più complessi del nostro tempo.
Progetto editoriale a cura del Visual Lab (Sviluppo e grafica di Mirko Aloisi e Paola Cipriani, testi e ricerca dati di Carlotta Dotto e Daniele Tempera).