«Papa Francesco ha rotto il muro del silenzio»
Una grande gratitudine al Papa per la vicinanza spirituale e materiale che culmina nel gesto odierno. La preoccupazione per un territorio, per una popolazione, tuttora vittime della guerra.
Don Volodymyr Voloshyn (nella foto) è il coordinatore pastorale della Chiesa greco-cattolica ucraina in Italia. «Tutta la nostra comunità – spiega – è molto grata al Papa per questo gesto, una maniera concreta di raccogliere offerte per la popolazione ucraina e in particolare per le vittime della guerra. L’Ucraina è anche grata a Francesco per aver attirato l’attenzione di tutti i fedeli della Chiesa cattolica in Europa sulla situazione drammatica della guerra in Ucraina, della quale oggi purtroppo ci si è dimenticati. Il Papa non si è limitato solo all’aiuto materiale, ma ha voluto che tutta la comunità mondiale cominciasse a parlare dell’Ucraina e che tutti i leader religiosi e politici del mondo possano impiegare le loro le risorse e la loro intelligenza per porre fine alla guerra e per promuovere la pace»…. (leggi tutto su l’Avvenire)