In pellegrinaggio con le Chiese Ortodosse di Firenze
Martedì 29 aprile 2014, sarà per noi dell’Ufficio Migrantes una data da ricordare, in quanto segna una tappa molto importante per il dialogo con le Comunità Ortodosse di Firenze. Abbiamo effettuato un Pellegrinaggio alla Tomba di Pietro che ha visto la partecipazione di Pr. Ionut Coman della Chiesa Romena Ortodossa, Pr. Nikita del Patriarcato Russo Ortodosso, Pr. Nikolas della Chiesa Greco Ortodossa e Pr. Angelos della Chiesa Copta Ortodossa Egiziana, di Padre Stefano Messina (direttore dell’Ufficio Migrantes), del diacono permanente Alessandro Bicchi e del diacono Renato Giotti. La giornata si è aperta con la visita e una preghiera sulla Tomba di Pietro, momento che ci ha raccolto in una preghiera ecumenica molto sentita e partecipata. Dopo la visita alle tombe di San Giovanni XXIII e San Giovanni Paolo II, ci siamo portati alla Fondazione Migrantes per il pranzo e un incontro con Mons. Giancarlo Perego, direttore. Anche qui un momento di confronto e di dialogo costruttivo, durante il quale è stata presentata la Fondazione Migrantes. Al rientro, la promessa di un altro pellegrinaggio e di proseguire gli incontri con cadenza bimestrale.
“Il legame di sangue tra Pietro e Andrea, come anche la comune chiamata rivolta loro da Gesù, emergono esplicitamente nei Vangeli. Vi si legge: “Mentre Gesù camminava lungo il mare di Galilea vide due fratelli, Simone chiamato Pietro e Andrea suo fratello, che gettavano la rete in mare, perché erano pescatori. E disse loro: «Seguitemi, vi farò pescatori di uomini»” (Mt 4,18-19; Mc 1,16-17) […] Ed è certo che anche per il rapporto fraterno tra Pietro e Andrea la Chiesa di Roma e la Chiesa di Costantinopoli si sentono tra loro in modo speciale Chiese sorelle. Per sottolineare questo rapporto, il mio predecessore Papa Paolo VI, nel 1964, restituì l’insigne reliquia di sant’Andrea, fino ad allora custodita nella Basilica Vaticana, al Vescovo metropolita ortodosso della città di Patrasso in Grecia, dove secondo la tradizione l’Apostolo fu crocifisso”. (Benedetto XVI – San Pietro, Udienza generale, Mercoledì, 14 giugno 2006)